Aosta | I controlli hanno interessato i comuni di Saint Vincent e Chambave

Controlli nei confronti di extracomunitari

Una donna nigeriana dovrà lasciare l'Italia

La Guardia di finanza del Gruppo di Aosta dopo l'ennesima inosservanza
da parte di una donna precedentemente colpita da due decreti analoghi

I provvedimenti di espulsione in taluni casi si rivelano inefficaci
I provvedimenti di espulsione in taluni casi si rivelano inefficaci

AOSTA | Nella notte fra l’1 e il 2 maggio, le pattuglie dei baschi verdi del gruppo della Guardia di finanza di Aosta, nel corso di un servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dell’immigrazione clandestina, hanno eseguito una serie di controlli nei comuni di Saint Vincent e Chambave nei confronti di soggetti extracomunitari.

Attraverso tale attività è stato accertato che due donne di nazionalità nigeriana erano sprovviste di documenti di riconoscimento e di regolare permesso di soggiorno, ragion per cui sono stati attivati specifici accertamenti con l’ausilio di banche dati in uso al corpo che permettevano di stabilire le esatte generalità delle predette.

Una delle donne fermate, J. O. di 25 anni, aveva precedentemente presentato una richiesta di asilo politico presso la Questura di Torino, ed è stata denunciata per violazione delle leggi sull’immigrazione essendo sprovvista del documento di riconoscimento, mentre l’altra, una cittadina nigeriana, J. O., di 28 anni, è risultata già colpita da due decreti di espulsione dal territorio dello Stato italiano. Per questo motivo le è stato notificato un decreto analogo.

Venerdì 3 maggio 2013